“E’ la più bella professione del mondo perché siamo i custodi dei diritti e della libertà”. Una descrizione appassionata, quella che Antonino Galletti, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Roma, usa per introdurre la sua relazione, davanti ai soci e agli ospiti del Club Roma Nord Est del Rotary.
Una serata all’insegna dell’informazione e del convivio, quella organizzata dal Presidente del Club, Francesco Davola, alla presenza di un ospite di riguardo, la senatrice Nicoletta Spelgatti, ospite del socio Gian Paolo Meneghini. Nel salone ‘Dolce vita’ dell’Hotel Flora in Via Veneto, sede abituale e prestigiosa del Club.
Soltanto nella capitale operano 26. 400 legali. E Galletti spiega perché non è responsabilità dei tantissimi avvocati sulla piazza, se i tempi della giustizia sono quelli lentissimi che ben conosciamo. Ma sottolinea che la “professione forense deve andare verso il futuro” ed esorta i giovani, laureati e laureandi, a “ritagliarsi nuove nicchie di mercato”, abbandonando specializzazioni ormai inflazionate.
Tra i nuovi orizzonti della professione, quelli legati agli strumenti telematici, che hanno rivoluzionato anche questo settore della vita del Paese.
